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Sentivo la mancanza del gol, ma non mi preoccupo…
Mkhitaryan: le Parole del Protagonista Dopo la Vittoria Contro il Parma
Henrikh Mkhitaryan, il centrocampista armeno dell’Inter, ha condiviso le sue riflessioni dopo la convincente vittoria dei nerazzurri contro il Parma al leggendario stadio di San Siro. Con un punteggio di 3-1 a favore dell’Inter, Mkhitaryan ha dimostrato il suo talento mettendo a segno due assist decisivi per i compagni di squadra Federico Dimarco e Nicolò Barella.
L’Intervista: Tra Soddisfazione e Umiltà
Dopo il fischio finale, Mkhitaryan ha parlato ai microfoni di Inter TV, riflettendo sulla performance della squadra e sul suo contributo personale. "Mi mancava il gol, è vero, ma quello che conta davvero è che abbiamo portato a casa la vittoria e stiamo seguendo il nostro percorso," ha dichiarato con un sorriso che tradiva una soddisfazione genuina.
Statistiche e Prestazioni: Un Occhio al Futuro
Pur riconoscendo l’importanza dei numeri, Mkhitaryan ha sottolineato come ora il suo ruolo sia cambiato e, con esso, le sue priorità. "Non guardo le statistiche," ha spiegato, "l’importante è continuare a vincere e credere nel lavoro che stiamo facendo." Un commento che riflette una mentalità da veterano, focalizzata più sul collettivo che sulla gloria personale.
Un Passato da Superare: Il Tabù del Parma
È curioso pensare che l’Inter non superava il Parma a San Siro dal lontano 2012. Mkhitaryan, però, non sembra essere particolarmente colpito da questa statistica. "Non ci preoccupiamo di questi dati," ha detto, "scendiamo in campo per dare il massimo." Un approccio che rispecchia la determinazione e la fiducia della squadra.
Ritmo Frenetico: Una Rosa Pronta a Tutto
Con il calendario che prevede partite ogni 3-4 giorni, l’armeno non ha nascosto una certa predilezione per questo ritmo incalzante. "Ci piace giocare spesso," ha ammesso, "abbiamo una rosa molto lunga." Un modo per dire che l’Inter è pronta a sfidare chiunque, in qualsiasi momento.
In sintesi, Mkhitaryan si conferma non solo un pilastro della squadra, ma anche un leader capace di ispirare i suoi compagni con parole e azioni. La sua intervista è un mix di modestia e determinazione, caratteristiche essenziali per chi punta in alto.