Christian Vieri svela le delusioni più amare della sua carriera calcistica, tra cui lo scudetto perso dall’Inter il 5 maggio.
Ricordi di un Bomber
Christian Vieri, ex attaccante dell’Inter, non si tira indietro nel ricordare i momenti più difficili della sua carriera. Durante un evento in via Torino a Milano, il bomber ha aperto il suo cuore parlando delle delusioni calcistiche che lo hanno segnato. Tra queste, la mancata partecipazione al Mondiale 2006 a causa di un infortunio al ginocchio. Ma il tasto dolente per molti tifosi nerazzurri è sicuramente lo scudetto perso all’ultima giornata il famigerato 5 maggio. Ricorda anche la finale di Champions persa con la Juve e un altro scudetto sfuggito mentre vestiva la maglia della Lazio. Eppure, nonostante le battute d’arresto, Vieri sottolinea la bellezza del percorso vissuto, giocando negli stadi più prestigiosi e affiancando campioni come Roberto Baggio, suo idolo fin dai tempi in cui lo seguiva dalla curva di Firenze.
Oltre il Campo
Ma Vieri non è solo calcio. Dopo aver appeso le scarpette al chiodo, si è dedicato completamente alla famiglia, trovando gioia e soddisfazione in sua moglie Costanza e nelle sue due figlie. Questi sono i suoi gol più importanti, quelli che contano davvero. Attraverso le sue parole, emerge la serenità di chi ha vissuto intensamente la propria passione e ora abbraccia con altrettanto entusiasmo il ruolo di padre e marito. Con il suo racconto, Vieri ci ricorda che, nonostante le delusioni, la vita offre sempre nuove opportunità per riscoprire la felicità.