Gravina: «FIGC Volontà…» all’Assemblea AIA

L’assemblea generale dell’AIA ha visto il presidente della FIGC Gravina sottolineare l’importanza del rispetto delle regole e del ruolo degli arbitri.

L’importanza dell’autonomia e del rispetto

Durante l’assemblea generale dell’Associazione Italiana Arbitri, il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, ha espresso il suo sostegno agli arbitri italiani, sottolineando quanto sia fondamentale il loro ruolo nel mondo del calcio. Ha affermato che l’elezione rappresenta il massimo momento di democrazia per l’associazione, mettendo in luce il valore del rispetto delle regole e dell’esercizio di un ruolo terzo, cruciale per lo sport.

Gravina ha ribadito il supporto della Federazione Italiana Giuoco Calcio, che ha dimostrato concretamente con l’aumento del budget per l’attività arbitrale. Ha ringraziato Carlo Pacifici per il suo contributo come presidente e ha menzionato il percorso intrapreso per garantire una maggiore autonomia all’AIA.

Combattere la piaga sociale delle aggressioni

Uno dei punti chiave del discorso di Gravina è stato affrontare la questione delle aggressioni agli arbitri, definendola una piaga sociale che richiede interventi decisi. Ha fatto appello alla necessità di disincentivare comportamenti inaccettabili, promettendo ulteriori azioni per proteggere gli arbitri da insulti e violenze. Ha sottolineato che, nonostante i progressi, è necessario un impegno maggiore per prevenire questi atti criminali.

Gravina ha elogiato gli arbitri italiani come un’eccellenza da valorizzare, ricordando presenze di spicco come Rosetti e Collina ai vertici di UEFA e FIFA. Ha concluso incoraggiando gli arbitri a mantenere fiducia e serenità, consapevoli del loro ruolo fondamentale nel movimento calcistico. Un messaggio chiaro: gli arbitri devono essere tutelati e valorizzati, con un’AIA forte e autonoma che sappia distinguere l’aspetto tecnico da quello politico.