Walter Zenga elogia la tattica dell’Inter: "Gli attaccanti lavorano per la squadra, Dimarco segna grazie ai centrocampisti"
Un’analisi tattica da maestro
Walter Zenga, iconico ex portiere dell’Inter, ha colto l’occasione dagli studi di Sky Sport per mettere in luce un aspetto interessante del gioco nerazzurro. Dopo la partita contro la Lazio, Zenga si concentra sul secondo gol dell’Inter, firmato da Dimarco, ma realizzato grazie a un’azione corale che ha visto protagonisti i centrocampisti e gli esterni. A suo avviso, il merito di questa rete va anche alla capacità degli attaccanti di lavorare "sottotraccia" per il bene della squadra.
Durante la sua analisi, Zenga ha sottolineato come sia stato interessante vedere Lautaro e Thuram lontani dall’area di rigore, creando spazio per i centrocampisti. "In area c’erano Barella, Mkhitaryan, e poi è arrivato Dimarco. Dumfries ha crossato e Calhanoglu ha fatto l’assist," ha spiegato Zenga, evidenziando la versatilità del sistema di Inzaghi.
Il valore del lavoro di squadra
La riflessione di Zenga mette in risalto un aspetto fondamentale del calcio moderno: la flessibilità tattica. Gli attaccanti dell’Inter, come osserva l’ex portiere, non sono solo finalizzatori ma veri e propri registi del gioco. Thuram, per esempio, era posizionato sulla linea del fallo laterale, dimostrando come i loro movimenti possano scompaginare le difese avversarie e creare occasioni inaspettate.
Questa dinamica non solo sottolinea l’efficacia della strategia di Inzaghi, ma anche l’importanza di un gioco di squadra coeso. Un approccio che sembra dare i suoi frutti, con i nerazzurri capaci di sfruttare le potenzialità di ogni singolo giocatore, come dimostrato dal gol di Dimarco. Sembra proprio che all’Inter tutti abbiano imparato a giocare per la squadra, e i risultati si vedono.