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Polemica su rigore Thuram e opinione su Zalewski
Simone Inzaghi si confessa: "Rigore su Thuram? Non me ne ero accorto, ma niente alibi". Ecco le parole del tecnico nerazzurro dopo il derby.
Il Derby della Madonnina: tra emozioni e episodi contestati
Nel vivace post-partita del tanto atteso derby Milan-Inter, Simone Inzaghi ha condiviso le sue riflessioni con un tono realistico e diretto. "Non me ne ero accorto dal campo," ha ammesso riguardo al rigore su Thuram, sottolineando però che non si appiglia agli alibi. E come dargli torto? Gli episodi controversi nel calcio non mancano mai. Inzaghi ha evidenziato che nonostante le difficoltà incontrate, la sua squadra ha saputo mantenere la lucidità contro un Milan che, a suo avviso, ha dimostrato di essere una squadra di valore.
E poi, chiaro, i numeri parlano: tre gol annullati, tre pali colpiti e un rigore clamoroso negato. Nonostante tutto, Inzaghi ha ribadito l’importanza di guardare oltre questi episodi, concentrandosi sulle performance e sul recupero delle energie, perché il calendario è fitto e il tempo per rifiatare è poco.
Nuovi volti e vecchie certezze
Inzaghi ha anche parlato con entusiasmo dell’esordio di Zalewski, un giovane talento che, secondo il tecnico, porterà un contributo significativo alla squadra. "Zalewski mi piace," ha detto senza troppi giri di parole, evidenziando come il giovane si sia già inserito bene nel gruppo. Un segno di fiducia che potrebbe rivelarsi decisivo nelle prossime partite.
E poi c’è Acerbi, che dopo tre giorni di intenso lavoro è pronto a farsi valere nella prossima sfida contro la Fiorentina. Inzaghi si dice fiducioso, ma sa che il margine di miglioramento è sempre presente. Infine, il tecnico ha riflettuto sulle "scorie" lasciate dai precedenti derby, ammettendo che hanno inevitabilmente influenzato l’approccio alla partita, specialmente nel primo tempo.
Insomma, nonostante le complessità e i momenti di tensione, Inzaghi sembra determinato a guidare l’Inter verso nuovi successi, mantenendo la calma e la concentrazione. E chissà, forse questa filosofia pagherà sul lungo termine.