Inter Calcio

La squadra vive alti e bassi

Paulo Fonseca, l’allenatore del Milan, non trattiene la frustrazione dopo la vittoria contro la Stella Rossa

Paulo Fonseca, il tecnico del Milan, ha espresso la sua insoddisfazione ai microfoni di Sky Sport, nonostante il successo per 2 a 1 ottenuto contro la Stella Rossa. Curiosamente, la stessa squadra serba era stata affrontata dall’Inter in questa edizione della Champions League, partita in cui i nerazzurri avevano trionfato con un secco 4 a 0 a San Siro.

L’analisi di Fonseca

Fonseca non si accontenta solo del risultato finale. “Se mi chiedi se sono soddisfatto, ovviamente non posso non esserlo per il risultato. Abbiamo vinto e siamo in una buona posizione. Ma, ecco, io sono fatto così, è difficile per me cambiare. Sono stanco di lottare contro queste cose. Non sono soddisfatto della prestazione della squadra,” ha dichiarato il mister, evidenziando una frustrazione che sembra più personale che professionale.

Le sfide da affrontare

Quando si tratta di identificare le sfide, Fonseca ha spiegato: “Prima di tutto, devo parlare della squadra. Non voglio dilungarmi troppo, preferisco analizzare in dettaglio. Ma ci sono cose che per me sono chiarissime. Non si tratta di tattica o tecnica. Arrivare a una partita decisiva e avere la sensazione di non dare il massimo è la peggior sensazione possibile.”

Il problema del Milan

Fonseca ha descritto il Milan come una “montagna russa,” un’allegoria che descrive perfettamente l’incostanza della squadra. “Oggi stiamo bene, domani non lo so. È come lanciare una moneta e aspettare il risultato. È impressionante,” ha aggiunto, sottolineando la natura imprevedibile del team.

In conclusione, per Fonseca non basta vincere; vuole vedere una squadra che non solo porta a casa i tre punti, ma che lo fa con la determinazione e la qualità che i tifosi si aspettano. E mentre la vittoria è dolce, per l’allenatore del Milan c’è ancora un ampio margine di miglioramento.

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