Juve: Esultanza fraterna per un motivo

Khéphren Thuram si racconta dopo la vittoria con il Verona: "La squadra mi aiuta, pensiamo all’Atalanta e a mio fratello Marcus."

La Vittoria Contro il Verona

Khéphren Thuram, il centrocampista della Juventus, ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria per 2-0 contro il Verona. Thuram, sempre con un sorriso contagioso, ha sottolineato come il successo sia frutto di uno sforzo collettivo. "Non posso dire che sono determinante," ha detto con umiltà, "la squadra mi aiuta a giocare bene e fare gol. Giochiamo da squadra." Un modo semplice per dire che il calcio è un gioco di squadra e che, senza i suoi compagni, non potrebbe brillare come sta facendo.

La Prossima Sfida e L’esultanza

Con lo sguardo già puntato alla prossima partita contro l’Atalanta, Thuram ha dichiarato: "Adesso c’è la partita contro l’Atalanta, dovremo fare una buona settimana per arrivarci bene. Pensiamo di partita in partita." È chiaro che il giovane talento bianconero ha l’approccio giusto, concentrandosi su un passo alla volta. E per chi si chiedesse del perché della sua esultanza, Thuram ha spiegato: "È l’esultanza di mio fratello che è il mio idolo, non è geloso." Un omaggio affettuoso a Marcus, attaccante dell’Inter, che sottolinea il legame forte tra i due fratelli. Insomma, Khéphren non solo è un giocatore promettente, ma anche un fratello affettuoso e un compagno di squadra esemplare.