Sabatini: “Per Inzaghi, niente trofei sarebbe un fallimento. L’Inter in Italia potrebbe arrivare tra le prime sei anche con le riserve.”
Sabatini certo: «Se Inzaghi non vince neanche un trofeo sarà fallimento. Le riserve dell’Inter in Italia arriverebbero…». Le parole del giornalista.
L’Opinione di Sabatini sull’Inter di Inzaghi
Sandro Sabatini non usa mezzi termini quando parla dell’Inter di Simone Inzaghi. Durante il podcast “Controcampo”, il giornalista ha chiarito la sua posizione: se Inzaghi non riesce a vincere almeno un trofeo quest’anno, sarà considerato un fallimento. Il tecnico nerazzurro ha tra le mani una squadra che, sia nelle formazioni titolari che nelle seconde linee, è tra le più forti in circolazione in Italia. Sabatini è convinto che persino una “Inter 2” potrebbe piazzarsi tra le prime sei nel campionato italiano.
Ma non è solo questione di forza interna. L’Inter deve dimostrare il suo valore anche in Europa, dove si trova a competere con colossi come Bayern Monaco e Barcellona. L’obiettivo per Inzaghi non è solo vincere lo scudetto, ma arrivare fino in fondo in Champions League. Sabatini sottolinea che quest’anno potrebbe rappresentare “The Last Dance” per questa formazione nerazzurra, un’opportunità da non sprecare.
Quote e Considerazioni sul Futuro
L’Inter si prepara a sfidare il Feyenoord a San Siro con un rassicurante 2-0 ottenuto nell’andata. Le speranze di qualificarsi ai quarti di Champions sono alte, ma Sabatini invita alla prudenza. Ha criticato le recenti dichiarazioni di Mkhitaryan, che ha definito l’Inter “ingiocabile”. Per Sabatini, certe affermazioni dovrebbero essere lasciate agli avversari, perché autoelogiarsi può diventare un boomerang.
Intanto, i bookmaker continuano a offrire quote interessanti per la partita di ritorno. Come spesso accade, le scommesse tengono banco tra i tifosi, ma il vero focus rimane sulle prestazioni in campo. Per Inzaghi e la sua squadra, il futuro si costruisce partita dopo partita, con la consapevolezza che ogni successo o fallimento può avere ripercussioni durature. E mentre i riflettori sono puntati su San Siro, Sabatini e i tifosi nerazzurri attendono di scoprire se sarà una stagione da eroi o da dimenticare.