News
Inter in TV, Roma assente
José Mourinho riflette sulla sua carriera: tra successi e nuove sfide nel calcio moderno
Il viaggio di Mourinho tra passato e futuro
José Mourinho, l’iconico allenatore noto per il suo carisma e la sua straordinaria carriera, ha recentemente condiviso i suoi pensieri con il Corriere dello Sport. Parlando apertamente delle sue esperienze, ha rivissuto momenti salienti come il leggendario triplete con l’Inter e il suo recente addio alla Roma. Non si sente mai completamente realizzato, confessando che la sua fame di vittoria non si placa mai: vuole sempre vincere la prossima partita.
Quando gli è stato chiesto del suo approdo al Fenerbahçe, Mourinho ha spiegato che il suo amore per il calcio lo spinge a non aspettare l’opportunità perfetta. Preferisce l’azione, non un anno sabbatico. La sua filosofia è chiara: la grandezza di un allenatore risiede nei risultati e nell’umanità, non nell’egocentrismo o nella filosofia teorica.
La visione di Mourinho sul calcio moderno
Mourinho ha commentato anche l’evoluzione del calcio, sottolineando come l’allenatore stia diventando sempre più marginale rispetto a strutture e personaggi spesso impreparati. La sua ironia emerge quando parla di "fenomeni" nel calcio: allenatori che non sanno vincere o esperti di social media con potere decisionale. Riflette con un sorriso sulle etichette che gli vengono attribuite.
Guardando al futuro, Mourinho non esclude un ritorno in Italia e sogna di allenare una nazionale in un Europeo o un Mondiale. Vuole unire un paese come ha fatto con i club, dimostrando ancora una volta il suo amore incondizionato per il calcio. Tra umiltà e determinazione, il viaggio di Mourinho nel mondo del calcio continua, con nuove sfide all’orizzonte.