Paolo Casarin critica l’arbitraggio di Chiffi durante il derby Milan-Inter, mettendo in luce un numero sorprendentemente basso di falli fischiati.
Il Derby di Milano sotto la lente di Casarin
Il Derby di Milano, una delle partite più attese della Serie A, non è passato inosservato nemmeno agli occhi attenti di Paolo Casarin, noto esperto di arbitraggio e voce autorevole nel mondo del calcio. Durante la sua partecipazione a Radio Sport, Casarin ha espresso il suo disappunto sull’operato dell’arbitro Daniele Chiffi, che ha diretto la sfida tra Milan e Inter allo Stadio Giuseppe Meazza. Un dettaglio in particolare ha catturato l’attenzione di Casarin: soltanto sette falli fischiati nel primo tempo. Un numero che per l’ex arbitro è semplicemente "impossibile".
Una direzione di gara che solleva interrogativi
Casarin non ha usato mezzi termini, sottolineando come un numero così ridotto di falli possa indicare una rinuncia a dirigere attivamente la partita. Secondo lui, il rischio è di compromettere l’integrità del gioco, forse nel tentativo di garantire uno spettacolo fluido per i telespettatori. "Non si fischiano più falli che ci sono", ha affermato Casarin, evidenziando un approccio che potrebbe non fare giustizia al vero spirito del calcio. Questa critica accende un dibattito su come la direzione di gara possa influenzare lo svolgimento e l’esperienza del match, un tema che sicuramente continuerà a far discutere tifosi e addetti ai lavori.