Bertolino e la sfida tra Inter e Fiorentina: un duello da non perdere
Nel mondo del calcio, le partite che fanno battere il cuore sono quelle in cui si affrontano due squadre di grande spessore. Uno di questi incontri imperdibili è quello tra Inter e Fiorentina, programmato per domenica alle 18.00 allo stadio Franchi. Enrico Bertolino, noto comico e appassionato tifoso dell’Inter, ha condiviso le sue opinioni su questo atteso scontro con La Nazione.
Scaramanzia e speranze nerazzurre
Bertolino ha svelato i suoi personali rituali scaramantici, confessando che guarderà la partita comodamente dal suo divano, sperando che la sua particolare posizione porti fortuna. "E se le cose non dovessero andare come sperato," afferma con un sorriso, "cambierò divano. Sempre in offerta, d’altronde." Riguardo all’Inter, il comico esprime un piacevole stupore per il rendimento della squadra, ammettendo di aspettarsi una posizione meno favorevole in classifica dopo la vittoria dello scudetto.
La sorpresa Fiorentina
Riguardo alla Fiorentina, Bertolino non nasconde il suo apprezzamento per il lavoro di Palladino. "È grazie a lui e a Baroni con la Lazio che questo campionato è ancora vivo," sottolinea. In passato, infatti, a novembre si era già soliti conoscere il destino del titolo.
Inter favorita? Una questione aperta
Parlando delle possibilità dell’Inter, Bertolino resta cauto, ammettendo che gli infortuni hanno rappresentato un ostacolo significativo. "Quando a Inzaghi mancano i suoi top player, la squadra può soffrire e i viola non perdonano," avverte. Con uno sguardo verso i giocatori avversari, confessa di temere Kean, mentre Comuzzo in difesa continua a stupirlo positivamente.
Le doti di Gudmundsson
Bertolino non nasconde la sua ammirazione per Albert Gudmundsson, definendolo "la versione veloce del mio amico Mario Corso." Nonostante le difficoltà economiche che hanno impedito all’Inter di acquistarlo, il comico non può fare a meno di elogiare le sue capacità nel dribbling.
Preoccupazioni per la Fiorentina
Alla domanda su cosa tema di più della Fiorentina, Bertolino risponde con sincerità: "Tutto. Dalle idee di Palladino all’entusiasmo del Franchi." E conclude con un desiderio: "Spero solo di non assistere a una partita deludente come Milan-Juve di pochi giorni fa."
Gli avversari da temere
Infine, Bertolino individua il Napoli, con l’abile Conte in panchina, e l’Atalanta, spesso sottovalutata, come le principali rivali dell’Inter nella corsa al titolo. "Se i nerazzurri non arriveranno con il fiato corto a fine stagione, potranno certamente dire la loro."
Questo scontro tra giganti del calcio promette emozioni e colpi di scena, con tifosi e appassionati pronti a vivere ogni minuto con il fiato sospeso.